Organismo di gestione collettiva - associazione culturale senza scopo di lucro
PETIZIONE POPOLARE
per
“DANTE ALIGHIERI E LA SUA OPERA”
quale PATRIMONIO IMMATERIALE DELL’UMANITA’
richiesta all’UNESCO
Sono quattordici i riconoscimenti quali PATRIMONIO IMMATERIALE, attribuiti all’Italia dall’UNESCO e nessuno dedicato alla produzione di opere dell’ingegno letterario.
I riconoscimenti, tutti di valore e tutti rispondenti ai criteri vigenti per essere riconosciuti partecipi del patrimonio immateriale dell’Italia, sono i seguenti:
- L’Opera dei Pupi siciliani, 2008
- Il Canto a Tenore sardo, 2008
- Il Saper fare liutaio di Cremona, 2012
- La dieta mediterranea, elemento “transnazionale” comprendente oltre all’Italia anche Cipro, Croazia, Grecia, Marocco, Spagna e Portogallo, 2013
- Le Feste delle Grandi Macchine a Spalla (La Festa dei Gigli di Nola, la Varia di Palmi, la Faradda dei Candelieri di Sassari, il trasporto della Macchina di Santa Rosa a Viterbo), 2013
- La vite ad alberello di Pantelleria, 2014
- La Falconeria (Falconry, a living human heritage), elemento “transnazionale” comprendente oltre all’Italia anche Arabia Saudita, Austria, Belgio, Emirati Arabi uniti, Francia, Germania, Kazakistan, Marocco, Mongolia, Pakistan, Portogallo, Qatar, Repubblica Ceca, Repubblica di Corea, Spagna e Siria e Ungheria, 2016
- L’Arte dei Pizzaiuoli Napoletani, 2017
- L’Arte dei muretti a secco, (Art of dry stone walling, knowledge and techniques), elemento “transnazionale” comprendente oltre all’Italia anche Croazia, Cipro, Francia, Grecia, Slovenia, Spagna e Svizzera, 2018
- Cultura della Transumanza di Italia, elemento “transnazionale” comprendente oltre all’Italia anche Grecia e Austria, 2019
- Alpinismo, elemento “transnazionale” comprendente oltre all’Italia anche Francia e Svizzera, 2019
- Perdonanza Celestiniana, 2019
- “L’arte delle perle di vetro” elemento transnazionale (comprendente anche la Francia), 2020
- “L’arte musicale dei suonatori di corno da caccia” elemento transnazionale (comprendente anche Belgio, Francia, Lussemburgo), 2020
La Federazione Unitaria Italiana Scrittori ritiene opportuno, cogliendo l’occasione della celebrazione del 700° anniversario della morte, di proporre una PETIZIONE POPOLARE al fine di richiedere il riconoscimento di DANTE ALIGHIERI e della sua opera quale PATRIMONIO IMMATERIALE DELL’UNESCO.
Con tale provvedimento si colma una lacuna che gli autori e gli scrittori italiani, europei, e di tutto il mondo apprezzeranno.
Le ragioni che adducono la F.U.I.S. ad avanzare la proposta sono:
– la rinnovata attualità dei contenuti dell’opera e della figura di intellettuale impegnato sia letterariamente, artisticamente e politicamente;
– l’ampiezza dell’erudizione , della cultura, degli interessi sociali del Poeta fiorentino;
– la varietà dei temi presenti nelle opere che trattano una ampia gamma di argomenti sociali, politici, religiosi, che danno alimento ad un vasto orizzonte della letteratura italiana, tuttora ricco di suggestioni;;
– la varietà delle forme della scrittura, dalla poesia alla prosa, dal grande poema al sonetto, dal saggio politico a quello sociale e a quello linguistico.
– la persistenza dell’opera dantesca nel tempo giunta dal 14° al 21° secolo mantenendo inalterata la validità degli argomenti trattati tanto da essere sollecitazione di contenuti e di riflessioni.
– la quantità delle traduzioni: nella rassegna “Dante nel mondo”, realizzato dal comune di Ravenna nel 2016, si contano ben 58 traduzioni integrali della Commedia in lingue europee, asiatiche, africane e sudamericane:
-la diffusione e la popolarità del Poeta fiorentino, la cui fama è stata sempre presente nei secoli scorsi e ben viva nel 21° secolo come dimostrano anche le centinaia di progetti che sono stati presentati al “Comitato Nazionale Dante Alighieri”, promosso dal MIC e presieduto dal prof. Carlo Ossola.
Tali requisiti rispondono a quelli richiesti per il riconoscimento in proposta e cioè
– l’iscrizione di “DANTE ALIGHIERI E LA SUA OPERA” contribuirà a garantire visibilità e consapevolezza del significato di patrimonio culturale immateriale e a favorire il confronto, riflettendo perciò la diversità culturale e la creatività dell’umanità;
– la misura di salvaguardia è elaborata in modo da poter tutelare e promuovere l’opera di Dante Alighieri;
– “DANTE ALIGHIERI E LA SUA OPERA” viene candidato attivando il più ampio riscontro di partecipazione – come si documenterà con la PETIZIONE POPOLARE – da parte di scrittori, autori di ogni espressione, di lettori, docenti e studenti, nonché di comunità, istituti, associazioni, gruppi che potranno esprimere il loro libero e informato consenso;
– “DANTE ALIGHIERI E LA SUA OPERA” deve essere inserito in un inventario del patrimonio culturale immateriale presente nel territorio dello Stato proponente, come indicato negli articoli 11 e 12 della Convenzione.
Pertanto si ritiene che “DANTE ALIGHIERI E LA SUA OPERA” possa essere costituito secondo l’onorevole parere della Commissione quale patrimonio culturale immateriale, come indicato nell’art. 2 della Convenzione.
In attesa che la PETIZIONE POPOLARE accolga le istanze del più ampio panorama italiano, europeo e universale degli intellettuali, è stato presentato, in via previa, alla Commissione Italiana dell’UNESCO il formulario per il riconoscimento di “DANTE ALIGHIERI E LA SUA OPERA” quale PATRIMONIO IMMATERIALE DEL’UNESCO.
Si prega, infine, di sottoscrivere la PETIZIONE POPOLARE che si rinviene in www.change.org
E’ rinvenibile anche sui siti www.fuis.it; www.federintermedia,it; www.scrittoritaliani.it
Per la Presidenza FUIS – prof. Natale (Antonio) Rossi
Per la Direzione FUIS – dott. Laura Massacra
Federazione Unitaria Italiana Scrittori / Lungotevere dei Mellini, 33A – 00193 Roma / Tel: 06-6833646 – info@fuis.it